Centro Revisioni Eur
La revisione auto in Italia è una pratica obbligatoria per ogni veicolo, anche quando pare che la vettura sia in ottime condizioni e non dia problemi, è necessario farla presso un Centro Revisioni Eur
Legge. Non sottoporre la vettura a revisione, infatti, potrebbe costare all’automobilista una multa molto cara, che va da circa 170 euro a circa 8.000 euro, a seconda dei casi. La revisione auto è un controllo periodico che serve per verificare che il veicolo sia in sicurezza, quanto rispetta l’ambiente e quanto consuma. Vediamo quando bisogna farla, in cosa consiste, a chi rivolgersi e quali sono i costi della revisione auto. Revisione auto, di cosa si tratta?
È una procedura obbligatoria per Legge, tramite la quale le vetture vengono sottoposte a differenti test che servono a verificare alcuni parametri dell’auto, in termini di emissioni e di sicurezza per sè stessi e gli altri utenti della strada. La revisione serve per accertare che la vettura mantenga le condizioni di omologazione negli anni, come appena uscita dal concessionario, nuova di pacca. Cosa viene controllato durante la revisione auto?
Vediamolo di seguito: l’impianto elettrico; lo stato del telaio, del sistema di frenata, degli assi pneumatici e delle sospensioni; i rumori e i gas di scarico; la capacità di visibilità del conducente; l’insieme degli equipaggiamenti; il corretto funzionamento dello sterzo; il serbatoio del gas, ogni anno, per le auto a GPL. Revisione auto, come viene segnalato il superamento dei test Alla fine dei test effettuati sull’auto per la revisione, nel caso di esiti positivi, il meccanico applica un’etichetta che riporta la dicitura ‘regolare’ sulla Carta di Circolazione. Dal mese di marzo 2019 vige un ulteriore obbligo: rilasciare al proprietario della vettura il Certificato di Revisione, da tenere sempre a bordo, in caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine.
Su questo attestato devono essere scritti: la categoria dell’auto; i dati del veicolo; i km percorsi al momento della revisione; la data e il luogo in cui sono stati eseguiti i controlli all’auto; l’esito della revisione; la data in cui fare la successiva o il giorno in cui scade il certificato. Tutte le informazioni vengono trasmesse al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il chilometraggio viene riportato anche nel Portale dell’Automobilista. Quest’ultima è una novità introdotta per provare a far fronte al problema delle truffe del contachilometri, truccati per cercare di rendere la propria auto usata ‘più giovane’ nel momento in cui si decide di rivenderla. Revisione auto, cosa succede la vettura non passa i test?
Se durante la revisione l’auto presenta dei parametri che non possono essere accettati, allora viene apposta un’etichetta con la dicitura ‘ripetere’ sulla Carta di Circolazione, dove vengono indicati ovviamente anche i test non superati. In questo caso si ha un mese di tempo per ripetere i controlli, durante il quale si può circolare in auto. Se invece il veicolo non passa la revisione e viene ‘sospeso dalla circolazione’, allora l’automobilista potrà guidare la vettura solo per fare le opportune riparazioni e poi sarà necessario sottoporre il mezzo ad una nuova revisione.
Revisione auto, quando bisogna farla? La prima revisione auto deve essere fatta dopo 4 anni dalla data di immatricolazione, non per forza sempre lo stesso giorno esatto, basta che sia entro la fine del mese. In seguito bisogna fare la revisione ogni due anni, a parte alcune tipologie di veicoli che devono ripetere il controllo annualmente: taxi e veicoli a noleggio con conducente; autobus; ambulanze.